Sono un cliente affabile
Mi considero un cliente affabile. Tutti mi conoscono. Sono quello che non si lamenta mai, indipendentemente dalla qualità del servizio che ricevo.
Se vado al ristorante rimango tranquillamente seduto mentre i camerieri chiacchierano tra loro, senza preoccuparsi se qualcuno è venuto a prendere l’ordinazione. Accade che clienti entrati dopo di me vengano serviti prima, ma naturalmente non protesto. Continuo ad aspettare.
Se entro in un negozio non sono mai esigente. Voglio mostrarmi sempre rispettoso verso gli altri. Se il negoziante mi guarda male perché perdo troppo tempo a esaminare i vari articoli prima di decidere l’acquisto, mantengo sempre la correttezza, perché non ritengo che la scortesia sia la risposta adeguata.
Tempo fa mi fermai ad un distributore di benzina e attesi quasi cinque minuti prima che l’addetto mi servisse. Fece traboccare la benzina dal serbatoio e mi pulì il vetro con uno straccio unto. Forse mi lamentai del servizio? Naturalmente no.
Non attacco mai, non discuto, non critico. Mai e poi mai farei una scenata come ho visto fare ad altri in tanti luoghi pubblici. Ritengo che comportarsi in modo diverso dal mio sia arroganza.
Io sono il cliente affabile, ma desidero che sappiate che sono anche un’altra cosa:
Sono il cliente che non ritorna una seconda volta!
